Quando Cossiga lo definì un "vile affarista" fu
troppo gentile. Mario Draghi è molto peggio: è un nemico pubblico, un serial
killer al servizio delle élite dominanti, un essere spregevole e pericoloso.
Che mi denunci per queste mie affermazioni, così avrò modo
di difendere quanto asserito in un tribunale e di portare alla luce tutte le
nefandezze perpetuate da questo individuo. Che mi quereli per diffamazione e
calunnia (io lo farei se qualcuno mi accusasse di cose simili), così che il
processo diventi un caso mediatico e poi un libro, un documentario, un podcast,
un film, un qualsiasi supporto a futura memoria e testimonianza dello schifo
che ha fatto, delle sofferenze che ha provocato, dei danni che ha causato con i
suoi interventi contro i popoli e a favore dell'establishment.
Lui che ha voluto, promosso e attuato le sanzioni contro la
Russia, raccontando una sfilza di falsità (tanto per cambiare!) e sbagliando
qualsiasi previsione (tanto per cambiare!), adesso si lamenta che i prezzi
dell’energia sono insostenibili.
Lui che è IL PRINCIPALE COLPEVOLE e responsabile di questa
situazione.
In tutto questo la cosa più spaventosa è che tantissima
gente si fida ancora di lui; quella più grave è che abbia ancora voce in
capitolo, quando dovrebbe essere rinchiuso in un ospizio (o un carcere) e messo
in condizione di non nuocere più a nessuno né di continuare a propinarci le sue
puttanate!