UN DOCUMENTO DA INCORNICIARE
Per me non esiste nulla di strano e di sorprendente in
questa forte e perentoria affermazione, sulla insidia dei vaccini. La penso
così da anni, da quando ho aperto gli occhi e la mente. Ho lottato duramente
con le istituzioni e ho pagato multe salate per non rovinare i miei bambini con
delle inoculazioni. Ma la lettera aperta datata 16 giugno 2020 ed inviata in
contemporanea al ministro della Salute, al governatore della regione Puglia e
al Sindaco di Bari, è di una chiarezza formidabile, e dovrebbe far riflettere
chiunque sia in bilico, chiunque la pensa in modo contrario e si tratta
purtroppo di una larga maggioranza di persone ottenebrate da una formidabile
congiura mediatica tra istituzioni, giornali, riviste, televisioni, medici. Più
che una lettera è un quadretto orientativo semplice e completo, anche dal punto
di vista storico, dell’intera questione vaccini. Non dovrebbe mancare
incorniciata in ogni casa e in ogni scuola e in ogni ospedale, a disposizione
del pubblico.
LA FIRMA È QUELLA PRESTIGIOSA DEL PROF PIETRO PERRINO
Non è una lettera qualsiasi, dal momento che porta la firma
di Piero Perrino, già docente di medicina genetica all’università di Bari e
dirigente di Ricerca CNR, persona magnifica che ho il piacere e l’onore di aver
conosciuto in una mia conferenza in terra pugliese e con la quale mantengo
amichevoli e fruttuosi contatti. Che il prof Perrino appartenga di diritto alle
menti più elette ed affidabili che l’Italia esprime non vi è alcun dubbio. Lo
può confermare Pino Africano che me lo portò al raduno di Monopoli di 10 anni
fa e tutta la gente di Puglia che ha avuto modo di incontrarlo. Persona
gentile, disponibile, umile, priva di qualsiasi accenno di presunzione e di
superbia. Di fatto, questo scritto di Perrino è concepito con una chiarezza formidabile
e comprensibile a un qualsiasi studente delle scuole elementari. Ovvio che lo
condivido in tutto e per tutto, in ogni virgola e in ogni punto.
Testo della lettera del professor Pietro Perrino
LA SCELTA NON POTEVA CHE CADERE SU PASTEUR
Studiando le opere di tre scienziati francesi, il fisiologo
Claude Bernard, 1813-1878, il medico e chimico Antoine Pierre Jacques Béchamp,
1816-1905, e il chimico Louis Pasteur, 1822-1895, si comprende perché Pasteur
diventa più importante degli altri due. Perché Pasteur diventa uno scienziato
di successo e gli altri due vengono dimenticati.
ANTOINE BÉCHAMP E CLAUDE BERNARD AVEVANO RAGIONE, E VENNERO
MESSI DA PARTE
Béchamp affermava che i microbi sono polimorfici, per cui
mutano con l’ambiente, Bernard sosteneva che il terreno o l’ambiente era più
importante dei microbi stessi, mentre per Pasteur i microbi erano monomorfici,
non mutevoli, e pertanto tirò fuori la sua “Teoria dei Germi”, secondo la quale
le malattie sono causate dai microbi e non dal terreno. Oggi, anche se non
tutti lo vogliono ammettere, sappiamo che Béchamp e Bernard avevano ragione. Si
racconta che in punto di morte Pasteur confidò al suo assistente che Bernard
aveva ragione e che “il terreno e tutto e il microbo è nulla”.
LA TEORIA DEI GERMI SEGNA LA NASCITA DI BIG PHARMA
Comunque la teoria di Pasteur diventò il fondamento
dell’AMA, Associazione dei Medici Americani, nata nel 1847 a Philadelphia.
Nacque così la Dittatura Medica che stiamo vivendo oggi. La Teoria dei Germi
faceva gola alle case farmaceutiche di allora, perché in quel modo la causa
delle malattie era sempre da attribuire ai germi e non alle scarse condizioni
igieniche, di malnutrizione e maltrattamenti strettamente collegati alle
malattie, incluso quelle infettive. Come conseguenza della Teoria dei Germi e
della vaccinologia, avviata dall’apprendista farmacista inglese Edward Jenner,
1749-1823, predecessore di Pasteur, nacque l’industria chimico-farmaceutica,
oggi Big-Pharma.
MICROBI MINACCIA TERRIBILE PER L’ACCADEMIA MONDIALE
Nel 1906, l’AMA pubblicò il Medical Education Directory di
tutte le scuole mediche degli USA, stabilendo i requisiti per l’ammissione alla
scuola medica. Un passaggio quest’ultimo epocale, visto che prima c’erano
diversi approcci all’arte terapeutica. Da Pasteur in poi, tutta l’accademia
mondiale ha iniziato a vedere i microbi come una minaccia serissima, da
combattere. Mentre le scoperte di Béchamp e di Bernard, che davano più importanza
all’ambiente furono ignorate.
DITTATURA MEDICA SOSTENUTA DAI MEDIA E DALLA MENZOGNA
Nel 1910, con il rapporto Flexner, finanziato da Fondazione
Rockefeller, Fondazione Carnegie e JP Morgan, assieme alla stessa AMA, questa
tendenza diventò ancora più forte. L’Americano Abraham Flexner, 1866-1959,
autore del citato Rapporto, valutò i metodi di insegnamento delle 155
scuole da lui studiate al fine di impostare il sistema standardizzato della
medicina che gli sponsor-strozzini finanziari desideravano. A ciò va aggiunta
la grande menzogna riportata sui libri di medicina e riviste mediche, e cioè
che le vaccinazioni di massa iniziate negli anni ’60 e ’70 avrebbero salvato
l’umanità dalle epidemie infettive.
SPAZZATURA CULTURALE E SOTTO-SCIENZA NEI TESTI UNIVERSITARI
Trattasi di menzogna poiché la mortalità per malattie
infettive a partire dall’inizio del XX secolo, quando era veramente alta, si
era già ridotta a zero o quasi negli anni ’50 e ’60, come conseguenza del
crescente miglioramento delle condizioni di vita igieniche e nutrizionali.
Pertanto, contrariamente a quanto riportano i libri di medicina, sono state
proprio le vaccinazioni di massa a provocare casi di poliomielite e di
morbillo, nonché l’aumento di nuovi disturbi, incluso l’autismo.
CHI SI INFORMA DAVVERO ARRIVA INEVITABILMENTE ALLE STESSE
NOSTRE CONCLUSIONI
La mole di dati in materia è enorme e comunque sufficiente
a togliere ogni dubbio sui rischi e pericoli delle vaccinazioni di massa. Tanto
da poter concludere che I VACCINI SONO INUTILI E DANNOSI. Conclusione alla
quale era già arrivato lo scienziato inglese Alfred Russell Wallace, 1823-1913,
quando alla fine del XIX secolo pubblicò il suo lavoro “Vaccinazioni – Proved
Useless and Dangerous”. Le sue conclusioni si basavano su anni di osservazioni
sui risultati delle vaccinazioni antivaiolo, praticate con il metodo
dell’inglese Jenner, un ammaliatore tanto quanto Pasteur.
LE VACCINAZIONI DI MASSA SONO UN ODIOSO CRIMINE
Questa verità è di vitale importanza per il futuro della
specie umana. Siete pertanto supplicati a riflettere e ad abbandonare per
sempre l’idea delle vaccinazioni di massa, se non volete passare alla storia
come sostenitori di un crimine contro l’umanità. Abbiamo creato una società in
cui i normali sono gli stolti e gli anormali i saggi, i malati i sani e i sani
i malati. Il rischio di produrre una società di zombi, di cadaveri ambulanti, è
altissimo.
C’È URGENTE NECESSITÀ DI SAGGI E NON DI STOLTI
Abbandonate il mondo virtuale degli stolti e cercate di
passare a quello reale dei saggi. Aiutateci a distruggere il mostro che abbiamo
costruito. Intanto la parte migliore della nostra società pregherà affinché chi
ci governa la smetta di continuare a sostenere gli autori principali della
truffa Coronavirus.
Che Dio vi benedica. Pietro Perrino, Bari 16 giugno 2020.