martedì 24 novembre 2020

Una sonora sberla tra capo e collo!

“La vaccinazione contro l'influenza è una delle vaccinazioni più folli che possano esistere.

Il vaccino contro l'influenza viene costruito su ceppi virali dell’anno precedente, per cui quel ceppo virale, ora, non c'è più. Ne consegue che se anche quel vaccino funzionasse...  funzionerebbe su dei ceppi virali che non esistono più.

Non solo, ma chi si vaccina contro l’influenza si ammala molto di più, poiché si ritrova iniettati i ceppi virali, anche se attenuati, dell’anno precedente!

La vaccinazione contro l'influenza è veramente qualcosa di molto ingenuo (per non dire altro).”

Stefano Montanari



Per tutti coloro che, come me, non avevano più saputo nulla in merito alla demenziale ordinanza del presidente della regione Lazio che imponeva l'obbligo del vaccino antiinfluenzale per gli over 65 e per tutto il personale sanitario, ecco arrivata, finalmente, la saggia sentenza del TAR (Tribunale Amministrativo Regionale) che prende l'inconsapevole Zingaretti e lo mette dietro alla lavagna. Come è giusto che sia! 

Or dunque - e in virtù di questa giusta causa - sacrificherò or ora un ottimo Verduzzo, brindando alla Saggezza e alle persone intelligenti, nella speranza che questa sonora sberla al povero Zingaretti serva da esempio per tutti gli altri inconsapevoli di ragione. 

Pardon, volevo dire "di regione".

Evviva!