domenica 8 novembre 2020

Ascoltate questo MEDICO ITALIANO che vive in Svezia da 10 anni





"La Svezia ha portato avanti questo tipo di politica proprio perchè ha preso il COVID per quello che era, ovvero un virus che nell' 80% dei casi è asintomatico, nel 15% dei casi dà una sintomatologia di tipo influenzale e solo nel 5% dei casi porta all'attenzione del medico, il che non vuol dire in terapia intensiva, vuol dire semplicemente che si ha bisogno di cure ospedaliere...

fermo restando che su 10 persone che entrano in terapia intensiva ben 8 escono in piedi...

quindi sulla base dei dati finora in possesso la mortalità del COVID è sovrapponibile alla semplice influenza."