mercoledì 18 giugno 2025

Creatori di malattie.


 

All'inizio abbassarono i valori di sicurezza del colesterolo, da 300 a 280, in tal modo aumentarono le vendite delle statine, poi, visto che il trucco funzionava, lo portarono a 200, e le vendite aumentarono del 3.200 %.

️Poi venne il momento di abbassare i valori della pressione sanguigna, e gli antipertensivi raggiunsero fatturati miliardari.

️Poi venne anche il momento per l'abbassamento dei valori nel diabete gestazionale.

️E così continuarono per tante altre patologie degli adulti.

️Ma alla fine il mercato si saturò. Non sapevano più come fare per aumentare i loro fatturati miliardari.

️Hanno abbassato la soglia dell'ipertensione!

️La stavo attendendo con trepidazione da molti anni e finalmente l’agognata revisione è arrivata.

️Dopo ben due settenni le linee guida del JNC7 (settimo rapporto del Joint National Committee on Prevention, Detection, Evaluation and Treatment of High Blood Pressure) per l’ipertensione decise dalle società scientifiche di cardiologia americane sono state ritoccate. Ovviamente in ribasso

️La nuova «soglia di normalità» è stata fissata a 120/80 mmHg.

️Forse non tutti conoscono i valori soglia e pochi masticano i milligrammi di mercurio (mmHg), ma con questi nuovi criteri 1 cittadino su 2 rientrerà nella categoria degli ipertesi! Ennesimo e memorabile regalo alle lobbies del farmaco durante il recentissimo congresso dell’American Heart Association.

️La pubblicazione delle nuove linee è avvenuta quasi in contemporanea su Hypertension e Journal of the American College of Cardiology.

️Rispetto all’ultima edizione del 2003 del JNC scompare la categoria «pre-ipertensione», precedentemente indicata da valori di 120-139 mmHg per la sistolica e 80-89 mmHg per la diastolica, e il livello di «normalità» non è più 140/90 ma addirittura 120/80. 

️Non tremano solo i polsi col battito arterioso, ma è tutto il mondo a tremare. Della serie tutti i pre-ipertensivi, cioè quelli col piede sull’ipertensione sono diventati di punto in bianco malati a tutti gli effetti.

️Malati naturalmente da curare con i farmaci.

️Hanno già fatto dei conti: con il nuovo «valore di normalità» la schiera degli ipertesi schizzerà in su di un 14%, portando gli interessati, solo negli States, dal 32% al 46% della popolazione.

️A triplicare saranno soprattutto gli ipertesi sotto i 45 anni, mentre le donne in questa fascia d’età raddoppieranno “soltanto”...

️Su una popolazione di 320 milioni, circa 150 milioni sono malati. Le industrie godono.

Dr. Giuseppe Corbatto