giovedì 1 aprile 2021

Muore insegnante di Palermo, aveva fatto il vaccino AstraZeneca

 

È morta stanotte nel reparto di Rianimazione del Policlinico di Palermo Cinzia Pennino, docente di 45 anni dell'Istituto Don Bosco Ranchibile. Venerdì scorso era stata trasferita dall'ospedale Buccheri la Ferla dove si era recata dopo un malore. Undici giorni prima del ricovero in Rianimazione si era sottoposta alla vaccinazione con il vaccino di AstraZeneca.

Del decesso è stata informata la procura di Palermo, che ha aperto un fascicolo di "atti relativi" ipotizzando il reato di omicidio colposo dopo la morte dell'insegnante. il procedimento non è ancora una inchiesta vera e propria ma i magistrati stanno tentando di capire se ci siano ipotesi di reato. Non è stata ancora disposta l'autopsia. Sarà la task force, istituita il 19 marzo dalla Regione e coordinata dal professore di Medicina legale dell'università di Catania, Cristoforo Pomara, ad accertare la eventuale correlazione tra la trombosi che ha causato il decesso e il vaccino. Il Policlinico di Palermo ieri aveva inviato la segnalazione della morte in procura e all'Aifa.

"La paziente è giunta al Policlinico Paolo Giaccone di Palermo il 24 marzo - ha scritto la direzione sanitaria - in condizioni molto critiche con trombosi profonda estesa e una storia anamnestica nella quale è presente anche una somministrazione vaccinale. Trasferita nella Terapia intensiva in disfunzione multiorgano nonostante i trattamenti  avanzati e le cure prestate dai sanitari, la paziente è deceduta".  Come stabilisce il decreto dell'assessore regionale alla Salute Ruggero Razza, per i casi "astrattamente sospetti" occorre seguire delle procedure precise delegate alla task force. Il procuratore aggiunto Ennio Petrigni e il sostituto Giorgia Spiri hanno dunque aperto un fascicolo ma di fatto aspetteranno gli esiti delle verifiche che saranno compiute dagli esperti.

fonte: palermo.repubblica.it