Una insegnante, residente in un centro del Vibonese, è rimasta paralizzata dal collo in giù in seguito alla somministrazione del lotto incriminato e sequestrato del vaccino Astrazeneca avvenuta circa due settimane fa a Vibo.
Dopo l’inoculazione della dose la donna ha avvertito i primi sintomi e, da ieri, si trova ricoverata nel reparto di Neurologia dell’ospedale Jazzolino di Vibo Valentia, tetraplegica. Accertamenti in corso dei medici per capire se ci sia un nesso di causalità tra somministrazione del vaccino e sviluppo della malattia. La diagnosi parla di Encefalo meningomielite batterica. La donna respira, è cosciente ed anche vigile. Ma, attualmente, è immobilizzata.
La notizia è stata verificata e confermata da accreditate e qualificate fonti interne all’Azienda sanitaria provinciale di Vibo Valentia.