Succede qualcosa di assai pericoloso per la buona salute.
La mucosa si infiamma e perde la sua impermeabilità, ovvero
permette a sostanze tossiche, a eventuali parassiti o a particelle di cibo non
ben digerite, di attraversarla ed entrare nei liquidi organici e nel sangue,
generando i sintomi più disparati, come emicranie croniche, allergie, acne,
psoriasi ed altre malattie della pelle, disturbi alla prostata, diverticoli,
gravi costipazioni, prolassi intestinali, artriti, reumatismi, disturbi
cardiaci, asma, problemi respiratori, noduli al seno, perdita di vitalità,
stanchezza, depressione, mancanza di concentrazione, aggressività, attacchi di
panico, infezioni, infiammazioni, poliartrite, problemi ai capelli, parassitosi
intestinale che porta a digrignare i denti nella notte, e molti altri disturbi.
Purtroppo i lassativi, oggi largamente usati, danno solo un
beneficio momentaneo perché, a lungo termine, tendono a danneggiare la mucosa
intestinale.
Per pulire l’intestino si dovrebbe riscoprire l’antica,
saggia e salutare, abitudine di prendere una leggera purghetta una volta al
mese e quando si va in vacanza. Dice un’antica massima “Bella pelle, belle
budelle”, e la nostra esperienza insegna che tanti problemi di pelle, compresi
quelli che appaiono dopo qualche giorno dopo aver iniziato le vacanza,
sarebbero prontamente risolti con una purga o un clistere.
Questo è ovviamente il parere del medico vecchio stampo,
non condivisibile da chi ha preparazione igienistica, dove la purghetta e il
clistere vengono sostituiti da un radicale cambio dieta, da un semidigiuno o da
un digiuno ad acqua distillata o ad acqua leggera più succo di limone.
Valdo Vaccaro
