Avrete sicuramente notato il piccolo cambiamento sotto al
titolo del blog, dove ho aggiunto delle parole a dir poco illuminanti, che dovrebbero
essere scritte su tutte le bacheche del mondo.
L'autore di queste meravigliose parole è il dottore Stefano
Scoglio.
Grazie dottore.
Di seguito troverete parole altrettanto illuminanti di
dottori e dottoresse che nulla hanno a che vedere con la stragrande maggioranza di ciarlat, pardon, volevo
dire di dottori e dottoresse di adesso.
"Volevo dirvi, da medico omeopata, che i virus non
esistono. Il contagio non esiste. La malattia non viene da fuori.
Pasteur era un bugiardo!"
Dottoressa Gabriella Mereu
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"Il contagio è il rifugio delle menti fragili, deboli
e mediocri della medicina”.
Dottoressa Florence Nightingale
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“Stai bene? Non andare dal medico.
Stai male? Non andare dal medico.
Ci sei già andato? Bene, allora prendi nota di ogni suo consiglio e fai l’esatto contrario.”
Dottore Robert Mendelsohn
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"il compito del vero medico non è di prevenire o di
curare, ma di educare sani e malati a stare alla larga dai medicinali e dai
vaccini."
Dottore William Osler (padre della medicina)
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Sono tantissimi gli episodi di dottori e scienziati che si facevano infettare volontariamente con i più terribili germi conosciuti dell’epoca. Mi riferisco all’epoca di Pasteur e della sua teoria farlocca, secondo cui gli esseri umani erano in balia di una infinità di microrganismi assassini, che tramavano nell’ombra sempre pronti ad aggredirli e ucciderli tutti quanti.
Ma questo galantuomo di Pasteur, mi chiedo, non si è mai posto il dubbio su come l’umanità avesse fatto a superare milioni e milioni di anni di evoluzione trovandosi immersa in questa pasteuriana infinità di microrganismi malvagi e assassini?
Una cacata del genere non poteva che diventare la bandiera di quella che oggi è una delle più grandi e potenti industrie del mondo: la farmaceutica. Infatti la nascente industria dei veleni, intuendo fin da subito il potenziale insito nella teoria di pasteur, ne esalterà l'inganno, trasformandolo in un inferno scientifico.
Tale aberrazione, sicuramente di matrice religiosa visto che il modello funziona alla grande, da secoli, costituisce un formidabile strumento di controllo e potere. Così come la chiesa ha l'inferno con tutte le sue streghe e i suoi demoni, adesso anche Big Pharma ha il suo infernale guazzabuglio di microrganismi assassini con tutti i loro contagi e le loro infezioni.
Un’infinità di microrganismi assassini equivale ad una infinità di malattie, di terapie, di veleni chimici (i cosiddetti farmaci e vaccini. Non è un caso se la medicina è tra le prime cause di morte al mondo!) … Insomma un’infinità di soldini!
E già qui la cacata incomincia a puzzare, quindi non mi dilungherò oltre con questi individui, perché la puzza sta diventando insopportabile.
Soltanto un ultimo e doveroso appunto.
C’è da aggiungere che l’ascesa di Big Pharma coincide, guarda caso, con la criminalizzazione, e conseguente cancellazione, di tutte le terapie naturali, ovvero quelle cure naturali, tramandate di generazione in generazione, che aiutavano veramente le persone nei momenti di difficoltà.
Non solo, ma l’ascesa dei criminali del petrol/chimico coincide anche, guarda caso, con la criminalizzazione, e conseguente cancellazione, della canapa, ovvero di quella piantina miracolosa che, essendo essa materia prima (proprio come il petrolio), avrebbe potuto “disturbare” l’ascesa dell’oro nero.
Come dicevo all’inizio di questa mia riflessione erano tanti i dottori di allora che si facevano infettare volontariamente con i più terribili germi conosciuti. Ovvio che non lo facevano per spavalderia, ma soltanto per screditare la nascente teoria di Pasteur.
Uno su tutti, il dr. Max von Pettenkofer (1818-1905), fisiologo igienista bavarese, professore di batteriologia all’Università di Vienna, che era arrivato, da anni, alla conclusione che i microbi non causavano alcuna malattia.
Un giorno, mentre dava un corso nel laboratorio di batteriologia, prese un bicchiere colmo di un liquido e lo fece verificare strumentalmente uno per uno dai suoi ragazzi. Tutti si accertarono che contenesse milioni di microbi viventi di colera.
Richiamò quindi la loro attenzione e inghiottì l’intero contenuto!
Il dr Kruif, che era presente alla lezione, scrisse poi che in quel bicchiere erano presenti milioni di bacilli attorcigliati, fatti apposta per infettare e sterminare potenzialmente un intero reggimento.
Pettenkofer non si prese alcuna malattia.”
Tante di queste informazioni le ho apprese dal grande Valdo Vaccaro, una persona insostituibile e indispensabile, che ha ampliato notevolmente la mia consapevolezza.
Grazie Valdo