sabato 8 marzo 2025

I delinquenti furbi fanno scarica barile sui delinquenti ignoranti.


 

Come previsto, il corrotto e criminale establishment europeo dirotta tutte le colpe dei danni da topicida fognario sull'ultima catena dell'anello di comando, ovvero sui preziosi utili idioti che hanno obbedito in modo pedissequo a disposizioni nefaste: i "medici" vaccinatori.

I vaccinatori sono responsabili delle conseguenze dell'iniezione di Covid e rispondono delle relative conseguenze, perché avrebbero potuto rifiutare la procedura. Lo ha stabilito la Corte di giustizia europea.

Come da sempre avviene, i fedeli galoppini del padrone, quelli dalla cieca obbedienza con zero neuroni e sinapsi attive, sono sempre i primi ad essere scaricati, addossati di tutte le colpe e consegnati al pubblico ludibrio.

C'è un motivo per il quale ai vaccinatori italiani è stato concesso lo scudo penale: sapevano tutto dall'inizio, eppure continuavano a fischiettare allegramente, cercando il virus immaginario nascosto in cantina! 

Adesso, "dottori", diteglielo voi a tutti i danneggiati dal topicida ed ai parenti di quelli deceduti, che vi siete semplicemente "sbagliati" e che avete solo seguito le indicazioni delle "autorità".

La corte ha affermato che i vaccinatori sono generalmente responsabili ai sensi del diritto civile e penale, perché non sono stati costretti a sottoporsi alla procedura.

Forse ora a molti sarà più chiaro perché il Sistema usi la coercizione e non un obbligo di legge per imporre le proprie nefandezze.

Nonostante la coercizione (quella della vaccinazione dai 50 anni per l'immaginario Sars-Cov-2) il Sistema ha comunque bisogno, per poter procedere, della firma dell'interessato sul consenso informato. Se si firma avviene la magia: infatti tutte le responsabilità delle conseguenze passano dallo Stato criminale al cittadino.

Dal canale in telegram Veritas