L'Avv. Fabrizia Vaccarella elenca, punto per punto, i
legami di sangue tra stampa, magistratura, medici e politica, affinché nessuno
possa, in alcun modo, criticare i vaccini.
2014: Modificato codice deontologico per rendere
subordinati i medici a quelli che sono i rapporti istituzionali (devono
obbedire alla politica e non agire in scienza e coscienza)
2016: La FNOMCeO produce un documento sui vaccini e si
insiste affinché il Ministero della Salute si costituisca in giudizio tutte le
volte che si parli di correlazione fra autismo e vaccinazione (negare sempre la
relazione, quindi)
2017: Legge Lorenzin e accordo con la stampa, dove il
Ministero si occupa di fare formazione per i giornalisti ed indicare loro come
si devono esprime e che tipo di approccio devono avere. Si richiede il segreto
su tutto quello che riceveranno all'interno di questi corsi. La regione Veneto
impugna e costringe alla sentenza la Corte Costituzionale, che però allarga le
maglie della discrezionalità dell'imposizione vaccinale. La relatrice di questa
sentenza è la Cartabia, che successivamente farà carriera politica.
2018: Modifica strutture mediche e gli ordini che
diventeranno sussidiari dello Stato
Hanno imbrigliato la stampa, la magistratura, i medici,
dove diventa un illecito deontologico sconsigliare la vaccinazione. In ultimo
hanno messo in piedi le due categorie vax e novax per dividere le persone e
creare terrore.
In questo modo hanno tolto la possibilità di esprimere un
parere contrario alla vaccinazione.
La domanda dell’Avv. Vaccarella: se i vaccini fossero
davvero utili, ci sarebbe stato bisogno di una struttura di questo genere?
Dal 2021 assistiamo ad una moltitudine di decessi,
patologie varie, tumori aggressivi, malori improvvisi, tutti causati da veri
topicidi fognari, che loro chiamano vaccini.
Magistratura, stampa, medici, politica: nessuno ne parla.
Adesso sapete anche il perché.
Il quadro è terrificante: questi sono crimini contro
l'Umanità commessi da quelle che vengono definite "istituzioni".