Marcello Pamio
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Di seguito scrivo qui due cosine che ritengo
interessanti.
L’autismo era una malattia pressoché sconosciuta negli anni 60/70. Ricordo un’intervista di qualche anno fa al dottor Stefano Montanari, in cui il dottore affermava che negli anni 60/70 l’autismo aveva una incidenza di 1 su decine di migliaia di inoculazioni.
C’è poi da aggiungere che sempre in quegli anni le vaccinazioni obbligatorie si contavano sulle dita di una mano.
L’aumento spaventoso delle vaccinazioni, che oggigiorno dovrebbe aggirarsi attorno a 30 volte di più rispetto agli anni 60/70, ha portato ad un altrettanto spaventoso incremento dell’autismo, con un caso ogni 40/50 inoculazioni. Ripetiamo: un caso ogni 40/50 inoculazioni!
Insomma più aumentano i veleni chimici (farmaci e vaccini) e più aumentano i disastri correlati a tali veleni. In questo blog ho parlato ampiamente della TALIDOMIDE, del CLIOQUINOLO, DELL'AZT, del VIOX, del TIMEROSAL, del MEDIATOR…. Per esempio, il VIOX, che è stato introdotto nel mercato americano come antidolorifico (siamo nel 1995), è stato ritirato dopo solo 5 anni, dopo aver causato oltre 100.000 infarti, con più di 40.000 morti!
Questi veleni chimici sopracitati sono soltanto alcuni dei cosiddetti "progressi della scienza medica" che hanno fatto disastri. Quindi soltanto la punta dell'iceberg!
E qui concludo con le illuminanti parole di Aldous
Huxley, filosofo e scrittore inglese del secolo scorso, che negli anni 50 aveva
già “fotografato” la situazione sociale che via via si andava delineando: “la
medicina ha fatto così tanti progressi che ormai non ci sono più persone sane”.
Eravamo negli anni 50!
A buon intenditor…
