domenica 13 novembre 2022

Come ha potuto l'essere umano abituarsi a dare la morte ad altri esseri senzienti…

 


Come è possibile cucinare le viscere di un animale, il fegato, il cuore, i polmoni, e non associarli alle nostre viscere e ai nostri corrispondenti organi.
Come ha potuto l'essere umano abituarsi a dare la morte ad altri esseri senzienti quando egli stesso è colto da terrore davanti al pericolo della sua morte.
Come ha potuto abituarsi alla vista del sangue quando egli stesso è colto dal panico se solo si ferisce.
Come ha potuto arrivare a causare deliberatamente dolore, prigionia, angoscia, quando egli stesso prova disperazione fino ad essere disposto a tutto pur di non soffrire.
Perché mai la sua sofferenza è importante mentre quella di un animale non ha alcun valore al punto che riesce a godere e gioire mentre a due passi da lui c’è chi urla di dolore per causa sua.
Perché mai la sua salute e la sua vita hanno un valore inestimabile al punto che sarebbe disposto a impegnare ogni sua risorsa pur di recuperarla, mentre la salute di un altro non ha alcun valore al punto di considerare normale e lecito spezzarla.
Che cosa ha reso l’essere umano così insensibile all’altrui morte e dolore e così indifferente alla vista del sangue?
Come è possibile che l’essere umano, sprovvisto di armi naturali di offesa, sia divenuto il più insensibile e il più crudele dei predatori?
Vi sono persone che usano mangiare la lingua, il cervello, il sangue, i testicoli, gli occhi dell’animale, senza per questo sentirsi in colpa né essere colti da ribrezzo.
Proviamo a mettere assieme queste parti anatomiche con le nostre e vedremo che non vi è alcuna differenza sostanziale, eppure mai coloro che le divorano vengono pervasi da un giusto disgusto.
Cucinare la zampa di un maiale è una delle tante usanze macabre degli umani.
Eppure inorridirebbe all’idea di cucinare il piede di un essere umano.
Inorridirebbe all’idea di fare colazione col latte di donna versato sui cereali, mentre è ritenuto normale farlo con il latte di animale.
Come può essere avvenuta una simile degenerazione morale ed estetica?
Come può la massaia tagliuzzare con indifferenza le povere membra di un animale che poco prima viveva, dormiva, mangiava, respirava, sognava, giocava?
Eppure quando per errore il macellaio, la massaia o il cuoco, si feriscono accidentalmente e assaporano il gusto della lama, provando la milionesima parte del dolore della vittima, dovrebbero indurli alla riflessione.

— Alimentazione Naturale - Manuale pratico di igienismo naturale. La rivoluzione vegetariana: mangiare bene per vivere meglio by Vaccaro Valdo