domenica 13 novembre 2022

Come potè la vista tollerare il sangue di creature sgozzate, scorticate, smembrate...

 


tratto da "Moralia"- Plutarco


[..] io mi domando con stupore in quale circostanza e con quale disposizione spirituale l'uomo toccò per la prima volta con la bocca il sangue e sfiorò con le labbra la carne di un animale morto;
e imbandendo mense di corpi morti e corrotti, diede altresì il nome di manicaretti e di delicatezze a quelle membra che poco prima muggivano e gridavano, si muovevano e vivevano.
Come potè la vista tollerare il sangue di creature sgozzate, scorticate, smembrate; come riuscì l'olfatto a sopportarne il fetore?
Come mai quella lordura non stornò il senso del gusto, che veniva a contatto con le piaghe di altre creature e che sorbiva umori e sieri essudati da ferite mortali?