Il personale dell'ospedale l’aveva presa per matta e aveva chiamato i
Carabinieri e la psichiatria.
E invece la quarantunenne Cristina aveva in atto
un’ischemia intestinale e la tac evidenziava un quadro molto grave che
necessitava di un intervento istantaneo.
Non è stata prontamente curata ed è morta.