giovedì 9 gennaio 2025

Un mondo di alluminio.


 

I tassi di autismo nei bambini e di Alzheimer negli anziani sono in aumento da decenni. Il Prof. Christopher Exley ha ricercato per oltre 30 anni gli effetti dell'alluminio sulle persone.

L'alluminio viene utilizzato, tra l'altro, come additivo nelle vaccinazioni. L'alluminio è sempre più rilevabile nel cervello delle persone affette da Alzheimer e autismo. Exley è riuscito a dimostrarlo nei suoi studi. Tuttavia, la scienza e la medicina non hanno mostrato alcun interesse per la sua ricerca. Al contrario, i finanziamenti per la sua ricerca sono stati addirittura cancellati. Chi c'è dietro a tutto questo?

Mi vengono in mente le parole del grande dottor Stefano Scoglio in merito all’alluminio inoculato con le vaccinazioni pediatriche.

Il dottore diceva che dopo un ciclo vaccinale completo la quantità di alluminio iniettata nel corpicino di un bambino era pari a 28.000 volte la quantità massima consentita.

Il numero è esatto: 28.000 volte!

E stiamo parlando “soltanto” di alluminio, ma nei vaccini pediatrici c’è anche il mercurio, il piombo, il tungsteno, DNA di topo, cellule di feti umani abortiti e vivisezionati…

A questo punto è facile intuire quale possa essere la causa delle morti in culla. Non solo, ma si intuisce benissimo anche quale possa essere la causa dell’aumento spaventoso dell’autismo, che era una patologia pressoché sconosciuta fino agli anni 70, ovvero fino all' l'introduzione dei cosiddetti vaccini. Dopo 50 anni di vaccini l'autismo è diventata una epidemia, con 1 caso di autismo ogni 40/50 inoculazioni!

Altrettanto facile è, secondo me, intuire come mai i bambini non vaccinati stiano infinitamente meglio dei bambini vaccinati.

È facile intuire, certo: soltanto i sacerdoti in camice bianco, seguaci del dio veleno, non intuiscono! 

Chissà perché…

qui il video