In effetti, l’igienismo naturale ha un grosso handicap, ed è quello di dire pane al pane e vino al vino.
L’igienismo ha il brutto vizio di dire la verità e di puntare alla salute, senza propinare intrugli e pozioni, senza avvelenare nessuno.
Materia dunque snobbata e non amata dai medici, proprio per la sua virtuosità, per la sua efficacia unica e straordinaria, per la sua capacità di smentire e di sbugiardare operazioni e cure, diagnosi e terapie.
Difendere a spada tratta la salute umana, in un mondo cinico, perverso e venale, in un mondo come quello odierno che punta all’ammalamento generale e stabile della gente, rappresenta per il regime sanitario mondiale una insopportabile spina nel fianco, un fastidio enorme ed intollerabile, qualcosa da contrastare con ogni mezzo materiale e legale.
La materia igienistica naturale, da vera scienza della salute, è di una semplicità disarmante, ed è basata sul rispetto assoluto della natura interna ed esterna, sull’equilibrio in-out, sul metter dentro e mandar fuori, sull’accumulo e lo sfogo, sullo stoppare gli squilibri, gli ingombri e le negatività.
Valdo
Vaccaro