domenica 14 luglio 2024

Dirigenti sindacali sempre più ricchi, operai sempre più poveri.


 

La classe operaia italiana (scusate il termine, meglio dire la classe lavoratrice italiana) è la più povera in Europa, causa anche (e forse soprattutto) dei sindacati, ormai da almeno trent’anni braccio armato dei vari governi. Non possiamo inoltre dimenticare come i sindacati proposero al governo Draghi di imporre l’obbligo vaccinale covid a tutti i lavoratori senza alcuna distinzione di età.

I sindacati hanno peraltro un ruolo non più aggregante ma lavorano per il dividi e impera. Patetiche le manifestazioni e gli scioperi a giochi fatti, tanto per fa vedere che loro ci sono quando invece tutto è sempre concordato con le aziende e le industrie.

Praticamente chiamano a raccolta i lavoratori quando la partita è persa, durante le crisi fanno il botto di iscritti, poi tutti in piazza (tutti su fa per dire, in Italia è stato bandito dai sindacati stessi lo sciopero generale al fine di non creare disagio, pensate un po’!) con fischietti, cappellini e bandiere. Scene penose, risultati zero. Anzi no, la vittoria dei padroni è concordata ed assicurata.

Davide Zedda