Tutto come da copione. Le spietate multinazionali farmaceutiche necessitavano di ingenerare l'esplosione di patologie per poter poi offrire "la soluzione", guadagnando miliardi.
Ed ecco quindi che, coincidenzialmente dopo le inoculazioni di massa, si verifica ovunque il picco di tumori che, drammaticamente, colpisce ora i giovani. Nella sola Verona 54 al giorno. Ragazzi, 54 tumori diagnosticati al giorno!
Le istituzioni, completamente colluse con gli interessi globalisti di contenimento della popolazione e genuflesse al potere delle multinazionali, tacciono sulla vera ragione d'innesco di tale ecatombe.
Pfizer e le altre si fregano le mani, avendo investito miliardi nelle cure contro il cancro, sempre coincidenzialmente, subito dopo le inoculazioni di massa.