Lo chiede il Comitato Organizzatore del Gran Giurì sui biocrimini commessi durante la pandemia: "la sentenza sulla legittimità costituzionale dell'obbligo vaccinale solleva perplessità su indipendenza e imparzialità della stessa Corte Costituzionale".
In una nota si definisce anche "singolare che la presidente della Corte Costituzionale abbia commentato il contenuto d'una sentenza non ancora pubblicata ammettendo di avere ignorato la Costituzione per seguire la scienza (cit.)".
Per il Comitato è gravissimo che il principale organo di garanzia costituzionale affermi che non tutelerà più la Costituzione bensì un dogmatismo scientifico.
Di qui la richiesta di dimissioni della Consulta e l'auspicio che sia sostenuta da quanti nel mondo intellettuale civile e politico continuano a assistere attoniti al disgregamento programmatico e impune di organi e principi su cui si fonda società.
Martina Pastorelli