VADEMECUM OSPEDALI E RSA, a cura dell'avv. Fusillo
Dal 31 dicembre 2022 la
situazione riguardante le visite e l’accompagnamento negli ospedali, strutture
sanitarie di riabilitazione e lungodegenza (ad es. RSA) è la seguente:
GREEN PASS: tutte le norme che
prevedevano la necessità del green pass (base o rafforzato) per accedere agli
ospedali ed altre strutture simili sono state abrogate. Pertanto, non è più
necessario esibire il green pass per accedere. Non è necessario il green pass
nemmeno per le uscite temporanee da strutture come RSA o simili.
TAMPONI: La norma che
prevedeva l’effettuazione del tampone come condizione per l’accesso alle
prestazioni di pronto soccorso è stata abrogata. Pertanto, in nessun caso può
essere richiesto un tampone a pazienti, degenti o visitatori di strutture
sanitarie o socio-sanitarie.
MASCHERINE: Il Ministro della
Salute ha prorogato sino al 30 aprile 2023 l’obbligo di essere muniti di
mascherina chirurgica per lavoratori, utenti e visitatori di tutte le strutture
sanitarie socio-sanitarie e socio-assistenziali, comprese le strutture di
ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistenziali, gli hospice,
le strutture riabilitative, le strutture residenziali per anziani, anche non
autosufficienti, e comunque le altre strutture residenziali di assistenza, cura
e riabilitazione.
STUDI MEDICI E AMBULATORI:
L’informazione inserita nella circolare del 1° gennaio 2023 del Ministero della
Salute, secondo cui l’obbligo di indossare la mascherina sarebbe stato esteso a
studi medici e ambulatori è errata. Non vi è alcun cambiamento rispetto alla
disciplina già in vigore e l’obbligo c’è solo per le strutture sopra ricordate.
VISITE A PAZIENTI E DEGENTI:
Il decreto-legge 221/2021 prevedeva un minimo di 45 minuti al giorno sino alla
fine dello stato di emergenza. Pertanto, dal 31 marzo 2022 in poi le visite
riprendono gli orari normali e i responsabili delle strutture sanitarie non
possono vietare ai pazienti e degenti di ricevere visite anche quotidiane dai
loro cari.
DIFFIDA: In caso di
comportamenti dei responsabili delle strutture sanitarie e residenziali sopra
indicate contrari alla situazione sopra descritta è possibile inviare una
diffida. In fondo a questa pagina è disponibile il testo della diffida:
https://www.difendersiora.it/vademecum-ospedali-e-rsa
DENUNCIA: Laddove i responsabili delle strutture continuino a frapporre ostacoli illegali alle visite e all’accesso sarà possibile denunciarli per i reati di violenza privata (610 c.p.), abuso d’ufficio (art. 323 c.p.) e maltrattamenti (572 c.p.).