La camera dei deputati ha approvato ieri a
larghissima maggioranza il Ddl 1660, col quale senza troppi giri di parole, si
istituisce in Italia lo stato di polizia.
Il blocco stradale e quindi gli scioperi diventano reato penale con condanne fino a 2 anni di carcere;
le proteste in carcere o nei Cpr possono
essere punite col carcere fino a 20 anni;
idem per chi protesta contro le grandi opere;
Anche la "propaganda" delle lotte è punibile fino a 6 anni, essendo considerata "terrorismo della parola";
carcere fino a 7 anni per chi occupa una casa sfitta o solidarizza con le occupazioni;
Fino a 15 anni per resistenza attiva
Fino a 4 anni per resistenza passiva (nuovo reato, ribattezzato "anti-Ghandi")
Facoltà per forze dell'ordine di detenere una seconda arma personale al di fuori di quella di ordinanza e al di fuori del servizio
Dulcis in fundo, si vieta agli immigrati senza permesso di soggiorno finanche l'uso del cellulare, vincolando l'acquisto della SIM al possesso del permesso.