Sono tuo padre, sono tua madre, non mi
chiedere, fratellino, il come mai sono l'unica casa che ti rimane e non mi
chiedere del resto del mondo, non esiste, non esiste, fuori di queste braccia
tutto è un buio pesto, né luce né segnali di vita, ma non temere, hai le mie
mani, hai il mio corpo, sono tuo padre, sono tua madre, sono la tua casa e il
tuo custode, almeno fino alle prossime bombe.
Yousif Latif Jaralla