martedì 18 ottobre 2022

Un'altra sentenza della magistratura che riconosce come illegittimo tutto l'impianto della farsa pandemica.


Stavolta è il tribunale di Frosinone a pronunciarsi riconoscendo come i dpcm che limitavano gli spostamenti fossero completamente illegali e incostituzionali. Ciò mette in rilievo da un lato la codardia delle toghe che solo ora, a tempo scaduto, riconoscono che i confinamenti erano parte di un golpe autoritario iniziato da Conte e proseguito da Draghi. Dall'altro, appare piuttosto chiaro come le toghe sappiano che lo stato profondo italiano sia ormai in pieno declino e tentino di smarcarsi solo ora da un colpo di Stato del quale sono corresponsabili. Lo Stato ha bisogno di una riforma profonda e di una bonifica molto accurata dei troppi elementi infedeli che lo hanno infiltrato. La fine della democrazia liberale sarà ciò che faciliterà questo passaggio.

Cesare Sacchetti