sabato 20 agosto 2022

Morte di Camilla Canepa: la procura interroga i membri del CTS.


Il solo fatto che la procura di Genova, notoriamente legata allo stato profondo delle toghe, stia mettendo nel mirino il CTS nell'ambito dell'inchiesta sulla morte della 18enne Camilla Canepa deceduta per il siero AstraZeneca ci dà la conferma di quanto osservavamo in precedenza. Le toghe hanno compreso che il potere della politica italiana è debole e iniziano ad alzare il tiro nelle inchieste sulle morti dei sieri. La magistratura probabilmente tenta di mettersi al riparo all'ultimo istante dal crollo di un intero sistema nella illusione di poter recidere all'ultimo momento il suo legame con la politica e le logge. Dubito comunque che le toghe sopravvivranno. Sono state decisive nel consentire l'attuazione del golpe di Conte proseguito poi da Draghi. In questo gioco, sono tutti legati gli uni agli altri. Se affonda la politica, affonda anche la magistratura.
Nello stesso momento in cui una qualunque procura italiana ordinerà un'analisi dei sieri per dimostrare, ancora una volta, che essi contengono grafene, quello sarà il momento nel quale una enorme slavina travolgerà le istituzioni governative, politiche e sanitarie. Alcuni medici iniziano a dichiarare pubblicamente che nel sangue dei vaccinati c'è il grafene. La verità non si può più tenere nascosta. Presto verrà a galla e travolgerà tutto e tutti con la sua forza.

Cesare Sacchetti

qui l'articolo de La Repubblica