Alle prime luci dell’alba a
Donetsk si è consumata ancora una strage di innocenti, provocata dai proiettili
d’artiglieria della NATO forniti all’Ucraina.
È stata colpita una casa
all’interno della quale dormivano tre bambini e la loro madre. I piccoli
crescevano senza il padre, ucciso dalle bombe di Kiev.
In seguito all’esplosione la casa
ha velocemente preso fuoco. Viktoria, una ragazzina di 16 anni, il fratellino
Vladimir di 7 e la più piccola, Melania, di appena tre anni, sono rimasti
sepolti sotto le macerie e le fiamme.
I vigili del fuoco intervenuti
sul posto hanno estratto i corpi senza vita dei tre bambini, vittime innocenti
di un nuovo attacco ucraino ai quartieri abitati di Donetsk.
Dal canale telegram di Rangeloni News