Marcello Pamio - 21 agosto 2023
Il dipartimento dei vigili del fuoco (FDNY) della Grande Mela ha ufficialmente dichiarato che nella prima metà di quest'anno ci sono stati 108 incendi di batterie a litio a New York City.
Risultato: 66 feriti e ben 13 morti!
Il commissario Laura Kavanagh spiega meglio qual è il problema: "Non c'è una piccola quantità di fuoco, [il veicolo] esplode letteralmente", e ovviamente l'incendio è "molto difficile da spegnere e quindi particolarmente pericoloso". Ma sul serio???
L'anno scorso invece più di 200 sono stati gli incendi causati da batterie di e-bike, veicoli elettrici, monopattini e altri dispositivi.
Sempre FDNY riferisce che in soli tre anni gli incendi delle batterie agli ioni di litio hanno superato quelli provocati dalla cottura e dal fumo come cause più comuni di incendi mortali.
L'eco-coglione di sinistra potrebbe affermare che 13 morti in una città da 8 milioni di abitanti è poca roba; vero, ma i veicoli elettrici vengono spinti dal partito dei Verdi, i quali mettono da parte ogni preoccupazione per i danni, e dal pedodemente di Joe Biden che vorrebbe imporre a TUTTI le nuove auto elettriche entro il 2032.
Se ciò accadesse migliaia di americani morirebbero o sarebbero gravemente danneggiati (selezione naturale)…
Ma al Sistema non frega una beata fava delle morti: l'Agenda mondialista va portata avanti a prescindere dagli effetti collaterali.
L'elettrificazione assieme alla digitalizzazione della Vita sono prioritari!