martedì 27 dicembre 2022

La rivoluzione vegetariana: mangiare bene per vivere meglio.


 


La maggior parte della gente pensa che il cancro sia un nemico invisibile che colpisce a caso e a tradimento, che arrivi tutto d’un tratto senza preavviso.
In realtà succedono prima altre cose, e poi, dopo un certo tempo, inizia il cancro.
Ecco spiegato per filo e per segno un tipico percorso del cancro:

1) ENERVAZIONE O SFINIMENTO
Il sistema nervoso è la batteria della nostra macchina.
Se non è perfetto, perché si è mangiato troppo e male, e si è dormito poco, si sono bevute bibite gassate e zuccherate, si è fumato il proprio fumo o quello passivo di altri, si è rimasti a lungo senza sole, si è stati disturbati da rumori molesti e da campanari maleducati e intoccabili, si è guardata troppa televisione ed ascoltata musica assordante, c’è indebolimento, e così parte l’intossicazione.

2) TOSSIEMIA
Con la batteria scarica e priva di energia nervosa accadono diverse cose strane dentro di noi.
La prima cosa che comincia a non funzionare sono i muscoli dello stomaco.
Diventiamo così saturi di scarti velenosi.

3) IRRITAZIONE
Il cibo alto-proteico indigesto resta all’interno del sistema e comincia a putrefarsi (in un posto caldo e umido va a male anzitempo), e a rilasciare NH3 (ammoniache), NH2-CH2-NH2 (cadaverine) e residui intrattabili nel sistema.

4) INFIAMMAZIONE
Lo stomaco versa intelligentemente sui cibi ingeriti un liquido chiamato catarro, che serve a diluire e indebolire gli agenti chimici putrefatti e a trasferire il tutto al colon per l’espulsione.

5)ULCERAZIONE
L’infiammazione costante delle pareti dello stomaco causa l’apertura di una ferita in un determinato punto, una ulcera.

6) INDURIMENTO
Sempre secondo logica, il corpo non può fare altro che riparare temporaneamente la parte ferita tramite un ispessimento del tessuto, una specie di crescita abnorme dentro di noi. Si può ancora andare avanti per un certo periodo in quelle condizioni. E si può anche sopravvivere per un certo periodo qualora non subentrino operazioni chemioterapiche o chirurgiche prive di efficacia e di meriti, interventi invasivi peggiora-vita e accorcia-vita.

7) FUNGAZIONE
Continuando a vivere e a mangiare male, la crisi va fuori controllo.
Le cellule che hanno prodotto l’indurimento si spargono in fretta su altri punti critici. Questa fase del numero sette è davvero una situazione di non ritorno.”