martedì 21 dicembre 2021

Lo studio di confronto tra bambini vaccinati e non: i secondi sono più sani


Nel 2015, 150 medici italiani sottoscrissero una lettera all’Istituto Superiore di Sanità. Sulla base delle proprie esperienze cliniche avevano rilevato uno stato di maggior salute nei bambini non vaccinati, e chiedevano di effettuare ricerche scientifiche in tal senso. La risposta fu la radiazione dall’Ordine dei Medici dei primi firmatari. Fu scritta una pagina vergognosa della storia d’Italia, che dura ancora adesso, perseguitando i medici che desiderano rispettare il proprio giuramento di esercitare l’arte medica in scienza e coscienza.
Nel rinnovare la nostra solidarietà al Dott. Gava e ai suoi colleghi, pubblichiamo di seguito la conferma scientifica, di novembre 2020, della validità delle loro osservazioni: i bambini non vaccinati sono più sani.

L’analisi complessiva a ricerca completata mostra inequivocabilmente, attraverso la seguente tabella


 (Tabella 2 della pubblicazione originale), che il RIOV, e cioè l’incidenza delle visite fatturate in ambulatorio, è nettamente superiore per tutte le tipologie patologiche nel gruppo dei vaccinati (N = 2763) rispetto ai non vaccinati (N = 561). Quindi i vaccinati, nei confronti dei non vaccinati, presentavano maggiori casi di febbre (759-17), dolori auricolari(269-16), otite media (3105-216), congiuntiviti (1018-87), disturbi della vista (277-31), asma (336-16), riniti allergiche (405-12), sinusiti (107-5), disturbi respiratori (621-44), anemie (979-36), eczemi (512-23), orticarie (174-17), dermatiti (742-105), disturbi del comportamento(343-17), gastroenteriti(688-30), disturbi del comportamento alimentare e nella costituzione corporea(1115-90), epilessie (43-8).



Questo post è soltanto un piccolo estratto di un documento ben più articolato che potete trovare al link seguente.