Un fatto grave a cui la magistratura dovrà dare risposte. Un uomo di 61 anni di Trieste, Giordano Cian, è morto nella sua abitazione di borgo San Sergio, tre ore dopo l’inoculazione del vaccino. La tragedia è avvenuta alle sette di sera, venerdì 30 luglio. Ora la moglie chiede chiarezza e ha presentato un esposto alla Procura. L’uomo sarebbe stato convinto dai medici a fare la vaccinazione perchè cardiopatico e con un’insufficienza renale cronica. Recatosi al centro vaccinale e fatta l’inoculazione, l’uomo era salito in macchina con la moglie e si era subito sentito male. Tornato a casa Cian si era quindi messo a letto per riposarsi ma poco dopo la moglie lo ha trovato senza vita.
Il pubblico ministero ha indagato quattro operatori sanitari e il medico specializzato che aveva fatto l’iniezione e ha disposto un’autopsia.
Il nesso temporale strettissimo tra l’inoculazione e il decesso fanno propendere per una reazione fatale al vaccino ma, ovviamente, le autorità fanno sapere che non c’è alcuna evidenza che sia stato il vaccino a procurare il decesso.