Vi giro le notizie che mi stanno arrivando da molteplici fonti all'interno delle forze dell'ordine.
Dopo la circolare dei vigili del fuoco, (che ho pubblicato) stanno arrivando le medesime direttive sia alla polizia penitenziaria che alla marina militare, segno che si stanno tutti allineando.
Nelle prime fasi, il greenpass verrà inserito come requisito di accesso per determinati servizi e successivamente, aspettando una legge ad hoc da votare entro la fine dell'anno, verrà esteso a tutta la pubblica amministrazione, come già annunciato dal ministro Brunetta.
Si parte da un giusto quesito: "perché le forze dell'ordine che devono controllare il greenpass sono le prime a non essere in regola con esso?"
Quesito che poggia le sue basi su un documento, il greenpass, completamente incostituzionale, che si vuole far passare come atto legale per salvaguardare la salute pubblica.
Mi dicono che anche dall'interno, seppure in pochi ed isolati rispetto alla maggioranza (i dati parlano di 50 mila poliziotti e carabinieri non vaccinati su 200 mila di organico) stanno dando battaglia, segno che la lotta è ormai a tutti i livelli della società civile e militare.
Non ci sono più sbirri contro cittadini, gente di destra contro gente di sinistra, guelfi contro ghibellini...
Ci siamo noi, contro chi ci vuole schiacciare!
Si lotta, si combatte e si resiste.
Se non ora, quando?
Leonardo Santi