Com'è che diceva Agatha Christie:"due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi costituiscono una prova".

Questa pandemia assomiglia così tanto a una presa per il culo, che basterebbe un minimo di ragionamento per rendersene conto. Parliamo di un virus, il Sars cov-2, che ha una letalità uguale se non inferiore a una qualunque influenza, ed è così insignificante, che per sapere se ce l'hai devi fare continui test, altrimenti non ti accorgeresti nemmeno di averlo! Non a caso, infatti, la pandemia è stata strombazzata ai 4 venti, dalla mattina alla sera, giorno dopo giorno, altrimenti nessuno mai si sarebbe accorto di trovarsi nel bel mezzo di questa devastante pandemia causata da questo terribilissimo virus.

A differenza delle pandemie del passato come l'Aviaria e la Suina, la Covid è stata sapientemente esaltata non soltanto attraverso un continuo e martellante terrorismo mediatico, ma anche attraverso l'imposizione di precauzioni tanto inutili quanto plateali; basti pensare ai disinfettanti, il plexiglas, sanitari vestiti da palombari, distanziamenti, guanti, mascherine, lockdown, coprifuoco… Una continua esaltazione a dir poco paranoica, confermata perfino dai lucrosi incentivi sia per quanto riguarda i ricoveri che per quanto riguarda le vaccinazioni. E non dimentichiamoci di quella che è stata sicuramente la più grande esaltazione di questa farsa pandemica, con tutto quell'immane ambaradan diagnostico che è stato costruito attorno alla figura del malato immaginario, ovvero attorno a quel povero disgraziato di un asintomatico che, grazie a tecniche diagnostiche a dir poco truffaldine, si è ritrovato improvvisamente, e a sua insaputa, a svolgere il ruolo di protagonista principale in questa farsa planetaria.
Però, nonostante tutta questa esaltazione, la pericolosità di questa pandemia è sempre rimasta inferiore alla diarrea!
Uno spreco di risorse umane ed economiche a dir poco incomprensibile, che dovrebbe quantomeno far riflettere, considerando che
a) non c'è stato nessun aumento della mortalità in tutta Europa
b) a tutt'oggi non esiste un solo certificato di morte per Covid
c) la percentuale di sopravvivenza a questo terribile virus si aggira attorno al 99,80 per cento.

Bisognerebbe riflettere, ma veramente, su tutte queste pagliacciate pandemiche che si ripetono sempre più di frequente! E bisognerebbe riflettere anche sulle preziose parole che ci ha lasciato Aldous Huxley: "la medicina ha fatto così tanti progressi che ormai non ci sono più persone sane".
Bisognerebbe riflettere - e seriamente - su questo strapotere farmaceutico che si è ormai incancrenito in scienza e coscienza.

è evidente che se qualcosa è stato fatto in nome di questa devastante pandemia non è stato certo fatto per fronteggiarla, ma bensì per esaltarla, per incentivarla, per sfruttarla…
Allo stesso modo nulla è stato fatto nemmeno per rinforzare il sistema immunitario. Una cosa, questa, altrettanto anomala considerando che un buon sistema immunitario è sinonimo di buona salute.
Il movimento, l' aria, il sole, una dieta ricca di frutta e verdura avrebbero senz'altro aiutato a rinforzare il sistema immunitario così da affrontare la Coviddi in modo più sereno (rimango fermamente convinto che è molto meglio dipendere dal fruttivendolo piuttosto che dal farmacista).
Invece, stranamente, tutto questo non è stato nè divulgato, nè, tantomeno, perseguito. Infatti i nostri bravi governanti non solo hanno incentivato la malattia con l'ausilio di ricchi premi e cotillon, non solo hanno amplificato la malattia con l'utilizzo di diagnostiche a dir poco truffaldine, ma addirittura ci hanno anche remato contro, obbligandoci a protocolli insensati e contro Natura, per esempio l'isolamento coatto dell'ammalato: una autentica condanna a morte! Sicuramente una delle più grandi nefandezze di un governo di cialtroni!
E poi le mascherine, le segregazioni e i divieti di ogni tipo per soffocare la socialità insita nella natura umana. Basti pensare ai distanziamenti, la chiusura dei parchi gioco per i bambini, l'eliminazione delle panchine assassine… quindi soltanto precauzioni inutili e dannose, che hanno ulteriormente indebolito un organismo già fortemente debilitato da un infame e continuo terrorismo mediatico (altro che frutta e verdura!). Alla fine ci siamo ritrovati con un sistema immunitario altrettanto debilitato per la mancanza di una giusta respirazione, un necessario movimento e l'indispensabile luce solare.

Ma non finisce qui, perchè l'ignoranza del non far nulla ha trovato forse la sua maggior esaltazione nel protocollo del ministero della sanità, dove non soltanto venivano sconsigliate le autopsie, una cosa questa già di per se gravissima, ma addirittura veniva imposto l'uso della tachipirina e della vigile attesa come estrema e unica difesa per contrastare la terribile pandemia.
In questo ridicolo protocollo l'esaltazione dell'ignoranza raggiunge livelli da spiritualità, poiché è risaputo che l'aumento di temperatura, la cosiddetta febbre, è un meccanismo di difesa messo in atto dal sistema immunitario per arginare le infiammazioni; quindi abbassare la temperatura, utilizzando antipiretici come la tachipirina, significa non soltanto decapitare il sistema immunitario (già abbastanza in crisi per le ragioni suddette), ma significa anche poi lasciare via libera alle polmoniti fulminanti.
Guarda caso è la stessa tecnica insulsa che è stata utilizzata cento anni prima durante le febbri spagnole causate dalle vaccinazioni (pardon, volevo dire causate dal terribile virus della spagnola), con l'unica differenza che a quei tempi le polmoniti non venivano innescate dalla tachipirina (ancora non esisteva), ma dalla consorella aspirina.

Devo ammettere che ho sempre avuto questo dubbio, ovvero che ci sia stata veramente l'intenzione di ricreare le stesse situazioni della Spagnola.
Le premesse ci sono tutte, basti pensare alle 250 mila vaccinazioni contro influenza e meningite che sono state fatte a Bergamo e a Brescia (il fulcro della pandemia).
E poi il demenziale protocollo del ministero della sanità, con la tachipirina che va a decapitare il sistema immunitario, lasciando così via libera alle polmoniti fulminanti.
Vero è che non c'è stato nessuno scenario bellico, con bombardamenti e tutto il resto, però c'è stato un bombardamento psicologico, 24 ore al giorno, ininterrottamente; i Diritti umani calpestati, la Libertà fatta a pezzi, gendarmi sempre pronti a bastonarti, il silenzio assordante della Magistratura, una politica completamente uniformata in un solo e unico pensiero dominante… e nessuna prospettiva per il futuro.
Tante persone hanno perso tutto e si sono suicidate
E il genocidio continua con le vaccinazioni, tanto poi ci sarà sempre il virus che si prenderà tutte le responsabilità, proprio come 100 anni fa.


Concludo qui di seguito questa mia riflessione, anche perché mi sembra che di indizi ce ne siano a sufficienza per poter trarre una conclusione.

Scienziati e politici senza cuore e senz'anima hanno continuamente remato contro il buon senso, contro la Natura e contro l'Umanità; e non occorre certo l'intuito della signora Christie per capire la profonda Malafede che garantirà a questi loschi individui una meritata immortalità nei libri di storia.