Le isole di
calore create dagli impianti fotovoltaici raggiungono i 50 gradi, bruciando
tutto l'habitat che serve alle api.
Diversi studi
scientifici stanno cercando di far luce su fatti come questi. Una cosa è certa,
il calore in queste zone è davvero intollerabile tanto che surriscaldano anche
i cellulari mandandoli in tilt.
Vigneti e
mandorleti sono bruciati. Il verde non è più bello intenso ma bruciato a causa
di queste fonti di calore.
I 2000 ettari di
fotovoltaico montati a Uta sono soltanto una goccia nel mare di progetti che
con i soldi del PNRR hanno attirato in Sardegna. Basta buttare l'occhio sulla
mappa dei progetti:
▪️ 70.000 ettari
di fotovoltaico
▪️ 3.000 pale
eoliche a terra
▪️ 1.200 pale
eoliche in mare
Senza contare gli
impianti già in funzione o quelli in costruzione approvati negli anni passati,
come le pale giganti di Villacidro.
"Hanno fatto
di tutto per distruggere l'agricoltura. Gli agricoltori sono disperati."
L'obiettivo
minimo indicato dal PNRR della Sardegna sono 6.2 Gw, con i progetti presentati
finora i Gw saranno 57.
Un business per
multinazionali senza scrupoli.
Davide Zedda