Io non capisco una cosa. Si condanna all'ergastolo una
dottoressa che non utilizzava la chemioterapia per curare i pazienti nonostante
le statistiche ufficiali dicono che la chemio è un fallimento completo per la
cura dei tumori, e si premiano invece coloro che continuano ad utilizzare le
"terapie" raccomandate dal sistema. Questo è il sistema, signori. È
fatto a immagine e somiglianza delle case farmaceutiche. È intriso di marcio e mette la vita umana
all'ultimo posto.
Cesare Sacchetti