Ciò che colpisce di questi malori improvvisi è che non c'è verso di salvare la persona colpita come avveniva in passato per chi era colpito da infarto ma era soccorso subito e in maniera tempestiva. Qui la persona cade esanime e muore e non c'è verso di poter fare nulla. Il caso di questa donna di 32 anni morta alla stazione Trastevere a Roma è solo l'ultimo di una triste e interminabile serie. Una strage di cui i responsabili dello stato profondo italiano non potranno non pagare il conto.
Cesare Sacchetti