Ringrazio Andrea, utente del blog, per la segnalazione di questo interessante documento dell'avvocato Fusillo.
In questo documento l'avvocato Fusillo spiega che chiunque oggi provi ancora a far valere le regole restrittive vigenti ai "bei tempi" della pandemenza conclamata (oggi è solo ufficiosa, ma rimane) non abbia più neanche i pur malcerti appoggi pseudogiuridici derivanti dai passati dpcm, ormai del tutto privi di efficacia, ed incorra quindi nei reati penali di violenza privata e istigazione a delinquere (sebbene formalmente fosse così anche prima…).