Nella hall di un albergo di Greensboro, nel North Carolina, il dottor Robert Willner dette il benvenuto ai suoi ospiti. Tra le altre cose accusa Anthony Fauci di genocidio riguardo all'inganno sull'AIDS....Passò poi la parola a un uomo che gli stava accanto. Questi si presentò e spiegò di essere sieropositivo. Willner fece un passo avanti per facilitare il compito dei numerosi fotografi e operatori televisivi presenti, poi senza aggiungere alcuna spiegazione aprì la sua valigetta, estrasse un ago ipodermico e lo inserì nella mano dell’uomo e quindi rapidamente nella propria, per due volte. Nella sala si formò un’atmosfera gelida.
Willner concluse rapidamente la seduta spiegando di essersi iniettato il sangue di un individuo sieropositivo (cioè infettato dal virus dell’HIV) per attrarre l’attenzione dell’opinione pubblica sul “più grande imbroglio mai perpetrato“.
Descrisse l’epidemia di Aids come “un labirinto di menzogne, creato da un vero e proprio perverso lavaggio del cervello.”