domenica 9 gennaio 2022
Essere vaccinati non significa essere immuni, ma immunodepressi.
Di Valdo Vaccaro
La medicina ha una storia di danni collaterali sottovalutati. I farmaci tutti e i vaccini tutti hanno effetti avversi. Non esistono al mondo farmaci privi di rischi e di pericoli. Gli antibiotici sono letteralmente sostanze contro la vita. Tutti i vaccini, anche i migliori, e ce ne sono di pessimi, comportano effetti collaterali, perché il vaccino funziona per definizione provocando una infiammazione interna associata agli effetti perversi degli additivi usati, come la formaldeide, gli allergizzanti e i tanti altri veleni ivi inclusi.
Nel 1947 si è svolto a Norimberga il processo ai medici nazisti. In tale occasione si è affermato che per nessun motivo in nessun stato decente è lecito somministrare a un paziente un farmaco contro la sua volontà. Una regola etica e assoluta. Non esiste alcun calcolo costo-beneficio che possa giustificare una simile mostruosità, anche perché tale calcolo non è possibile farlo.
Chiunque conosca anche solo approssimativamente la storia della medicina sa benissimo che è una storia drammatica e tragica, una storia di effetti avversi nascosti e sottovalutati, di ipotesi che sembravano certe e che vengono invece abbattute poco dopo.
Ogni persona liberamente deve decidere se vuole sottoporsi al danno del farmaco. La libertà biologica è superiore a qualsiasi altra libertà perché è la libertà dalla quale tutte le altre derivano.
Sconvolgenti scoperte dal Regno Unito.
Per Daniel Horowitz, ricercatore inglese, i vaccinati sono molto più vulnerabili alla malattie rispetto ai non vaccinati, e questo ha del clamoroso per tutti coloro che credono nelle teorie e nei metodi oggi in atto contro la supposta pandemia. Lo stesso Anthony Fauci ha dovuto riconosce che il Sud-Africa, nazione a scarsa copertura vaccinale, se la sta cavando benissimo, quasi che il covid nemmeno esistesse. A questo si è aggiunta una seconda importante notizia. Il governo britannico ha ipotizzato che, dopo l’inoculazione di una doppia dose del vaccino, i pazienti subiscono una forte caduta immunitaria, non solo nei riguardi del coronavirus ma anche di qualsiasi altro virus
Questa è soltanto una sintesi. L'articolo completo lo trovate qui