giovedì 15 ottobre 2020

MORTI VIRALI TRUCCATI!

 


Covid sempre, a prescindere dalla realtà obiettiva e dai numeri veri e non maldestramente falsificati dalle istituzioni tricolore. In Italia chi è positivo al Sars CoV-2 e poi muore per un infarto e così via, viene conteggiato incredibilmente come decesso Covid-19. Secondo i parametri dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, invece, nello stesso caso, la morte è da ascrivere ad infarto. Ci si chiede se questo modo di classificare i decessi possa spiegare la presunta letalità, attribuita falsamente al Covid 19, soprattutto in Italia.

Le linee guida dell'OMS indicano: “È importante registrare e segnalare i decessi dovuti a COVID-19 in modo uniforme”. L’OMS ricorda che esistono anche altre malattie:

«Le persone con COVID-19 possono morire per altre malattie o incidenti, tali casi non sono decessi dovuti a COVID-19 e non dovrebbero essere registrate come tali. Nel caso in cui pensi che COVID-19 abbia aggravato il decesso, è possibile segnalare COVID-19 nella Parte 2».

Il Covid-19 non ha causato tutti i deceduti segnalati ufficialmente all'OMS dalle autorità italiane. La grande truffa, scoperta e raccontata su questo diario internautico nel marzo scorso, è attestata dalle cartelle cliniche analizzate dall'Istituto Superiore di Sanità. Gran parte dei deceduti sono trapassati a cause di patologie pregresse.

A proposito: la Corte dei Conti perché non analizza con attenzione e fino in fondo, le spese consumate con denaro pubblico da questa emergenza pilotata? Chi lucra nello Stivale sui malati e sui morti? I falsari di Stato a Palazzo Chigi devono risponderne personalmente, unitamente agli sceriffi regionali a partire da tal De Luca.

qui l'articolo completo di Gianni Lannes