Dei 36000 decessi positivi al virus, l'istituto superiore di sanità non ha ancora confermato un solo decesso causato dal terribile virus. Non dimentichiamo che il numero medio di patologie gravi concomitanti è di 3,4 e l'età media dei deceduti è di 80 anni.
Non dimentichiamo, inoltre, che ogni anno in Italia muoiono 240000 persone per malattie cardiovascolari, 180000 per cancro e 50000 per infezioni contratte in ospedale.
Ciò nonostante l'attenzione di coloro che dovrebbero salvaguardare la salute pubblica è tutta incentrata sulla falsa pandemia denominata COVID 19, con il suo terrorismo mediatico, con i suoi tamponi farlocchi, con le sue mascherine più dannose che inutili, con i suoi ignoranti che sollecitano vaccinazioni a destra e a manca, con le dichiarazioni demenziali di certi presidenti di regione, con la soppressione dei più sacrosanti diritti sanciti dalla Costituzione, i banchi a rotelle della Azzolina...
Non dimentichiamo anche la tragedia delle "zone rosse della Lombardia", la massiccia campagna di vaccinazione contro influenza e meningite, l' incomprensibile circolare del ministero della salute che sconsigliava le autopsie, l'altrettanto incomprensibile quanto sbrigativo incenerimento dei cadaveri ...
E per tutti coloro che ancora credono alla storiella che "il governo pensa alla nostra salute", rispondo: non dimentichiamo.