Vi sarete senz'altro accorti del mio essermi chiamato fuori, negli ultimi giorni, dalla perpetua pubblicazione delle atrocità che stanno avvenendo in Palestina.
L'ho fatto nonostante le bombe siano aumentate e con esse la carneficina che ha colpito soprattutto bambini ed innocenti. Ho scelto di non pubblicare affinché migliaia di bambini ammazzati non diventassero quella che in gergo si definisce 'pornografia del conflitto'.
Ciò cui sto assistendo dai documenti video che mi arrivano è agghiacciante e non si può più tacere.
È fondamentale che le persone si rendano conto di quanto inumano e criminale sia il massacro sionista. Nulla può giustificare una tale violenza assassina. Nulla.
Ugo Fuoco