venerdì 3 novembre 2023

I vaccini COVID sono collegati all’aumento della mortalità.


 

I ricercatori della Correlation Research in the Public Interest hanno rilevato un tasso di mortalità da vaccino di circa 1 decesso ogni 800 iniezioni in tutte le età e paesi.
Un rapporto scientifico bomba affermava che invece di salvare vite umane, i vaccini sperimentali contro il COVID erano "causalmente" collegati a un drastico aumento della mortalità per tutte le cause in 17 paesi, provocando infine 17 milioni di morti.
I ricercatori hanno analizzato il set di dati sulla mortalità mondiale per 17 paesi equatoriali e dell’emisfero meridionale, tra cui Argentina, Australia, Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Ecuador, Malesia, Nuova Zelanda, Paraguay, Perù, Filippine, Singapore, Sud Africa, Suriname, Tailandia, e dell'Uruguay.
I ricercatori hanno anche notato che se i vaccini avessero funzionato come pubblicizzato da Big Pharma e dai governi mondiali, la mortalità per tutte le cause avrebbe dovuto effettivamente diminuire.
Ancora più schiacciante è il fatto che Denis Rancourt, co-direttore della Correlation Research in the Public Interest, ha dichiarato a The Epoch Times che il loro rapporto non ha trovato alcuna prova che i vaccini abbiano effettivamente salvato vite umane.
Gli autori hanno aggiunto che i dati provenienti da paesi come India, Australia, Canada, Israele e Stati Uniti mostrano un fenomeno simile di un picco di mortalità per tutte le cause quando sono stati lanciati i richiami.