domenica 19 giugno 2022

Ora anche Pfizer ammette di non avere dati sulla sicurezza del vaccino per le gestanti.



Ne sarà felice (giusto un esempio) l'operatrice dell'ASL Romagna, licenziata per aver posto riserve alla richiesta di prenotazione di una ragazza in gravidanza.
Il problema è più serio
Virologi televisivi e medici in generale (in primis i responsabili delle ginecologie) hanno fin dall’inizio caldeggiato il vaccino anti Covid sulle mamme in attesa, spacciandolo per sicuro e “cosa da fare”.
Adesso che si fa con queste persone e con il Ministro della Malattia e della Morte Roberto (senza alcuna) Speranza? Li si processa o no?
Perché va da sé che se Pfizer non ha evidenze scientifiche (anzi, sconsiglia il vaccino) tu medico che lo proproni, tu Ministro che lo caldeggi, voi tutti non avevate nessuna evidenza scientifica di beneficio.
Si svegli la magistratura, possa attendervi la galera: criminali!

Davide Zedda