In questi ultimi mesi di mega truffa mediatica denominata
COVID-19, mi sono sempre chiesto come mai non intervenisse la magistratura in
difesa e per la salvaguardia dei diritti umani. In fondo, mi dicevo non c’è
nessun motivo per terrorizzare continuamente le persone con questo insulso
virus che non ha causato un solo decesso (non dimentichiamo che l’istituto
superiore di sanità non ha mai confermato un solo decesso attribuibile
direttamente al famigerato virus!).
Eppure tutti i riflettori della politica e dei media
mainstream sono rimasti continuamente puntati su questa falsa pandemia,
fregandosene beatamente di quelle che sono le vere emergenze del Paese, ovvero
i 200000 morti per malattie cardiovascolari, i 200000 morti per cancro, i 50000
morti per infezioni contratte in un ospedale… insomma quelle che sono le reali
emergenze sanitarie e su cui le istituzioni dovrebbero porsi delle domande.
Ma allora, continuavo a ripetermi sempre più sorpreso e
incredulo dinnanzi a sì tanto menefreghismo, come mai non interviene la
magistratura a chiedere spiegazioni in merito al terrorismo mediatico
propagandato dai vergognosi media mainstream?
Perchè non interviene la magistratura a chiedere
spiegazioni sulla anomala quanto sorprendente coincidenza tra le zone rosse
della Lombardia e le massicce campagne di vaccinazione che sono state fatte
proprio in quelle stesse zone?
Perchè non interviene la magistratura a chiedere
spiegazioni per il continuo e mai giustificato catastrofismo di medici e
virologi?
Perchè non interviene la magistratura a chiedere
spiegazioni per le demenziali dichiarazioni di certi presidenti di regione?
Perchè non interviene la magistratura a chiedere
spiegazioni su questo virus, propagandato come un virus letale, che per
difenderti da questo virus è sufficiente indossare una mascherina da 50
centesimi… un virus così letale che per sapere se ce l’hai devi fare il tampone
(altrimenti non te ne accorgeresti nemmeno) … un virus talmente virulento che
invece di sterminare le popolazioni aumenta la disoccupazione…
Insomma tante domande rimaste insolute, senza una risposta.
Poi, tramite il Greg, ho conosciuto Francesco Carbone e
allora ho capito perché non è mai intervenuta la magistratura.
Ho capito che una parte della magistratura e della
politica, insieme ai pupazzetti di Big Pharma e i mezzi di informazione,
costituiscono una grande famiglia. E la famiglia protegge i propri affiliati,
così come una parte della chiesa protegge i preti pedofili.
Concludo con le parole di Francesco Carbone: se prima non
verrà risolto questo problema di corruzione all'interno delle istituzioni, non
servirà a nulla il solito ennesimo teatrino di tutti coloro che si proclamano
come i nuovi salvatori del paese.
Come si suol dire: sono tutte chiacchiere.