Altro che nuovo
coronavirus. Ecco i numeri ufficiali (sottostimati), comunque dettati dal
ministero delle politiche sociali. Ben 215 minori, pur ospiti dello Stato
italiano, sono svaniti in appena 29 giorni, a giugno dell'anno 2020, ancora una
volta nel belpaese, grazie anche all'indifferenza e disinteresse generale. Che
fine hanno fatto pargoli e adolescenti appena approdati nello Stivale? Questi
inermi malcapitati sono forse preda di atrocità indicibili? Carne da
macello: pezzi di ricambio o pupazzi sessuali da consumare e gettare via? Come
mai il governo italiano non ha ratificato la Convenzione del Consiglio d'Europa
sul traffico di organi umani? Perché le procure dei tribunali minorili non
indagano su tante sparizioni? Quanti sono esattamente i magistrati, i
politicanti e i preti italopitechi in palese conflitto d'interesse economico,
che gestiscono le cosiddette “case d'accoglienza o siedono nei rispettivi
consigli d'amministrazione delle predette strutture finanziate con denaro
pubblico? Come mai a tal proposito il silenzio di Mattarella e Conte è a dir
poco assordante? Secondo il ministero dell'Interno, dal 1974 al 2019 sono
spariti proprio in Italia e mai più ritrovati, oltre 42 mila minori italiani,
nonché migliaia di piccoli stranieri (un tempo adescati in mezzo mondo,
soprattutto in Sudamerica con finte adozioni) non accompagnati dai genitori.
Quando sarà arrestato questo orrore tricolore?
E dopo sì tanto orrore (e vergogna per le istituzioni) c’è
ancora qualche ignorante presidente di regione che se ne esce dicendo che “colui
che nega il virus nega la realtà”.
Quale realtà?
La realtà delle menzogne?