sabato 13 giugno 2020

L’innegabile realtà di coloro che ignorano la realtà


Zaia: "Legge severa contro chi nega esistenza virus"




"E' pieno di terrapiattisti, di gente che nega la Shoah. Io dico che bisognerebbe fare una legge severa contro chi nega l'evidenza". Lo afferma il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ad 'Agorà', rispondendo a una domanda su chi sostiene che il Covid-19 non esiste, aggiunge che poi magari "qualcuno perde la vita per informazioni sbagliate". "Non possiamo pensare che chiunque possa diffamare", sottolinea Zaia secondo il quale ci sono "teorie che vanno oltre la realtà".

Tratto da Adnkronos




Una piccola premessa
Mi rendo conto che pretendere di trovare una onesta e adeguata informazione in tutti i 60 milioni di italiani sia una pretesa vana e illusoria, non soltanto perché viviamo in un mondo in cui i mezzi preposti ad informare le persone fanno tutt’altro che onesta informazione, ma anche perché la ricerca di una adeguata informazione richiederebbe comunque un minimo di sacrificio, perseveranza e desiderio di verità, tutte cose che, almeno per la maggioranza degli italiani, sembrano diventate obsolete e fuori moda (lo testimonia il fatto che anche qui nel basso polesine dove abito io almeno un 70% delle persone indossa ancora la mascherina all’aperto; alcune persone la indossano anche in macchina).
Però dal presidente di una giunta regionale, e quindi parliamo di una persona le cui decisioni andranno poi ad influire inevitabilmente sulla vita di milioni di persone, bisognerebbe aspettarsi qualcosa di più che un conveniente (e ingrassante) dispensar becchime per i polli!
Così come mi sono informato io che sono un semplice saldatore, seguendo canali alternativi e non i vergognosi canali di regime, non vedo come non lo possa fare anche un presidente, anzi a maggior ragione, poiché il perseguire la Verità, che per alcuni potrebbe anche essere l’utopia di un ubriacone d’altri tempi, per Lei presidente Zaia dovrebbe essere invece una reale e doverosa responsabilità.
Con tutto il rispetto signor presidente, nel caso in cui questa responsabilità fosse troppo grande per Lei… lasci perdere, per favore, e prenda una zappa...


Durante una intervista di qualche giorno fa il presidente Zaia ha affermato che colui che nega il virus nega anche l’evidenza.
Suppongo che l’evidenza a cui fa riferimento il presidente Zaia altro non sia che la realtà di questi ultimi tempi, ovvero la realtà di una ennesima pandemia che, diversamente da quanto è successo con le pandemie consorelle del passato - e soprattutto in virtù della preoccupazione del presidente - sembra proprio stia uccidendo più di malattia che di terapia; quindi una situazione non soltanto inconsueta, ma addirittura incredibile.
Infatti il presidente Zaia, ormai sempre più fuso e confuso con lo stesso SARS COV-2 che l’ha abbindolato a tal punto da diffondere uno spot anti COVID ancor più pericoloso (e rivoltante) dello stesso virus, 






ha suggellato ulteriormente le sue più profonde preoccupazioni, cercando addirittura di piazzare con forza il virus nella già martoriata realtà dei cittadini.
Quindi ci troviamo con una affermazione, questa del presidente, sicuramente incauta e pericolosa (molto più della pandemia stessa); però allo stesso tempo bisogna anche riconoscere che è una affermazione lecita e di tutto rispetto, poiché nasce, ovviamente, da una profonda ignoranza preoccupazione per tutto ciò che concerne la gestione e il mantenimento della salute pubblica durante l' emergenza da covid 19.
"Coloro che negano il virus negano la realtà". Nella sostanza è proprio questa l'affermazione del presidente Zaia. Quindi una affermazione severa che non lascia scampo al cosiddetto "negazionista". 
Insomma è l'affermazione di una realtà innegabile. Infatti come si potrebbe negare la realtà del virus?

La realtà della solita e ricorrente pandemia inventata dalla OMS che, così come con le precedenti pandemie inventate, ha fatto meno morti di una normale influenza?
La realtà di una dittatura lockdown che ha letteralmente spazzato via il più fondamentale e sacrosanto dei diritti?
La realtà di un incomprensibile lockdown che ha di fatto impedito quella innata immunizzazione che Madre Natura ci ha donato?
La realtà di uno spudorato comportamento delle forze dell’ordine che hanno maltrattato e umiliato i cittadini?
La realtà sull'uso obbligatorio di una mascherina più dannosa che inutile?
La realtà di un deplorevole controllo della temperatura che vìola i più elementari diritti della persona?
La realtà della palese contraddizione insita in una pandemia così tanto pericolosa, che ha aumentato sempre più la disoccupazione?
La realtà di un criminoso e premeditato pensiero unico dominante dei media di regime che ha continuamente terrorizzato le persone, per cui si muore solo e soltanto di COVID 19?
La realtà di una pandemia infinitamente meno disastrosa del cancro, delle malattie cardiovascolari e dei 50000 disgraziati che ogni anno muoiono per infezioni contratte in un ospedale?
La realtà delle sconsiderate terapie che in Lombardia hanno ucciso le persone?
La realtà di una sorprendente e criminosa circolare del ministero che “sconsigliava” le autopsie?
La realtà di una incomprensibile quanto sbrigativa cremazione dei cadaveri?
La realtà della disperazione di tutte quelle persone che sono state private di quell'ultimo bacio, quell'ultima carezza, quell'ultimo abbraccio
La realtà dei test diagnostici che hanno una percentuale di errore del 80%?
La realtà dei falsi positivi e la realtà delle capre e papaye infette?
La realtà che il 96% dei deceduti avevano diverse patologie gravi e una età media di 80 anni?
La realtà che a tutt'oggi non si conosce il numero effettivo dei decessi per COVID 19?
La realtà di una ennesima pandemia inventata che, guarda caso, ha trovato terreno fertile proprio laddove c’era un elevato inquinamento ambientale  e un elevato avvelenamento chimico farmaceutico con tanto di prevenzione vaccinale?
La realtà di una ennesima pandemia inventata che, così come è successo con il chemioterapico AZT per l’AIDS - e soprattutto grazie al contributo di immemori imbecilli che reclamano a gran voce il vaccino - si sta preparando a ucciderne più di terapia che di malattia?
La realtà di un virus che non è mai stato isolato?
La realtà di un perfetto ignorante che ignora tutte queste cose?

Ha ragione il presidente Zaia: la realtà del virus non la si può negare.
Mai più!
Al limite la si potrà ignorare…