Anche la diagnostica al pancreas è soggetta a una altissima percentuale di errore (circa il 70% di falsi positivi). Per non parlare poi della prostata, dove il test del PSA, così come ha sempre ammesso lo stesso Richard Ablin ovvero colui che ha scoperto la proteina prostatica, non vale un cavolo!
Ma allora perchè continuano a fare questi test e questi tamponi se poi i risultati sono inaffidabili?
Falso positivo significa che "la macchinetta" vede qualcosa che in realtà non esiste. E già qui la paura incomincia a far tremare le gambe, poi contemporaneamente all'errore della macchinetta scattano anche i relativi protocolli medici e ti ritrovi, come d'incanto, in balia dei sacerdoti in camice bianco.
Insomma alla fin fine ti ritrovi agli antipodi della Verità.