giovedì 28 settembre 2023

Uccidono a calci una capretta e postano tutto sui social


 

Il gesto disumano compiuto all'interno di un agriturismo di Anagni dove si stava svolgendo una festa di compleanno con giovani della provincia "bene".
Anche se fa male all'animo, ho deciso di condividere una piccola parte del video, debitamente oscurato dal sito Today.it.
Una domanda sola: PERCHÉ?
Mille perché ed un milione di risposte sensate e coscienziose dovrebbero darle i genitori che hanno "allevato" queste bestie di figli.
Mi dispiace aver usato il sostantivo 'bestie' perché in questa maniera ho offeso gli animali.
Invece di occuparsi del cambiamentoh climaticoh, la moderna Generazione Z dovrebbe prendere in seria considerazione il cambiamento dei valori etici e morali dei loro coetanei.
Se questi "elementi criminali" sono i componenti della popolazione futura, allora meglio l'estinzione.
Lasciamo il mondo ai veri animali! Se loro sono aggressivi e cattivi lo fanno solo per istinto di sopravvivenza.
Certi uomini (ed anche donne visto che nel video sono presenti delle ragazze, anch'esse complici nella gogna del capretto) sono crudeli, malvagi, brutali e perversi perché sono essi stessi l'incarnazione del Male fine a se stesso.
E non c'è nessun istinto di sopravvivenza in questo tipo di comportamento.
Ora mi raccomando: una settimana di trasmissioni con gli opinionisti di turno, una Michela Brambilla che appare sui tg, al massimo un giudice comminerà (dopo chissà quanto tempo) una multa di pochi euro… e tutto finirà nel dimenticatoio.
Io non dimentico!!!

Rossella Fidanza