Le gravi frasi che vengono pronunciate da tempo in merito a questa pseudo emergenza non vanno sottovalutate perché proferite da inutili servi, ma vanno interpretate come vere e proprie minacce nei nostri confronti.
Si pensi a coloro che invocavano la “manu militari”, a chi chiedeva “misure da guerra”, all’ormai celebre “stanare i latitanti” per finire con l’ultima idiozia per cui “non possiamo ancora mandare i carabinieri a casa”. Queste sono oltre che minacce per indurre gli scettici a prestarsi alla sperimentazione, vere e proprie dichiarazioni di guerra da parte del regime.
Abbiamo a che fare con servi della peggior specie, mossi solo da fini criminali spacciati per “senso di responsabilità”. La parte sana di popolazione ha sopportato anche troppo questa sceneggiata, urge sempre più contarsi nelle proprie zone e sfruttare questi mesi di libertà vigilata per unirci e fermare una volta per tutte questo regime dispotico e corrotto.
fonte: telegram Luca G. Abbruzzese