Il sistema farmaceutico/criminal, grande plagiatore di cuori e, soprattutto, di portafogli, può essere autorizzato a vendere i propri veleni chimici, i cosiddetti vaccini, soltanto laddove non sia presente una cura contro la famigerata Covid; è per questo motivo che esiste quel ridicolo protocollo del ministero della sanità che impone di trattare i malati Covid con la tachipirina e vigile attesa, poichè questo ridicolo modus operandi che, sostanzialmente, equivale a nessuna cura, autorizza di conseguenza l'utilizzo dei veleni chimici chiamati vaccini.
Capite dove sta l'inganno?
Quindi per questi loschi individui è normale rinnegare non soltanto la correlazione - ormai sempre più evidente - tra vaccini e migliaia di decessi, ma rinnegare altrettanto spudoratamente anche qualsiasi cura alternativa alla vaccinazione, poichè l'alternativa significherebbe la fine immediata della fraudolenta campagna vaccinale.
Non a caso il ministero della sanità ha fatto immediatamente ricorso contro la sentenza del TAR del Lazio che autorizzava l'uso della idrossiclorochina. Vi ricordate?
Per questi loschi individui non dev'esserci nient'altro che il vaccino.
E il vaccino, essendo un veleno chimico (tra i più aberranti), è inevitabile che poi faccia rima con soldino; si, perchè nessun essere umano si farebbe inoculare del veleno! A meno che non ci sia stata, a monte, una premeditata e massiccia campagna di disinformazione atta a plagiare l' essere umano per convincerlo che il veleno è per il suo bene. Ed è proprio qui che entrano in gioco i soldini, che vanno ad "ungere" gli ingranaggi della propaganda.
A proposito di soldini non dimentichiamo la mazzetta da 600 milioni di lire che ha intascato l'ex ministro della sanità De Lorenzo, in merito a quell'inutile vaccino contro l'epatite. E già che ci siamo ricordiamoci anche della disavventura capitata a Nilde Iotti, ministro della sanità nel 1979, vittima di un tentativo di corruzione miliardario da parte di big pharma. Trovate il post poco più sotto.
Inutile dire che tutto questo magna-magna, per non dire altro, è soltanto ciò che conosciamo, ciò che vediamo: è come la punta dell'iceberg.
Oppure, tanto per restare in tema, è come l' un per cento degli effetti avversi segnalati dalla farmaco vigilanza.
In realtà gli effetti avversi, e le morti da vaccino, sono 100 volte maggiori!